venerdì 29 giugno 2012

Bigoli al profumo di limone

Mia sorella é arrivata da Roma con limoni  del suo giardinetto. Mamma mi aveva appena dato dei piccoli peperoni arancioni e io avevo dei gamberetti in salamoia nel frigorifero. Nonchè dei bigoli fatti a mano appena comperati. Ecco come é nato questo piattino. Ho spadellato in poco olio i peperoni affettati con un piccolo scalogno, li ho salati e ci ho aggiunto i gamberetti sciacquati e ripuliti da quell'antipatico di filo nero. Poi, una volta lessa, ho versato la pasta nella padella e l'ho insaporita. Ho tolto lo scalogno e ho servito. Non prima del tocco finale ma determinante: una bella grattata di un bel po' di limone. Piatto profumato, appetitoso e carino da vedere.

lunedì 25 giugno 2012

Crostini di campagna

Questi appetitosissimi crostini hanno un segreto. Un po' un uovo di Colombo, però...Per togliere lo stucchevole dei fegatini, l'impasto si profuma di succo di limone. Per una decina di crostini ci vogliono:
pane casareccio da ritagliare in una decina di rettangoli
200 g fegatini di pollo
25 g funghi secchi
1 limone
brodo
cipolla, carota, sedano, prezzemolo
burro, olio, sale e pepe
Si comincia ad ammollare i funghi e a cambiargli l'acqua più volte. Con un po' di burro si soffrigge il trito di odori e subito dopo si aggiungono i fegatini a pezzetti, ben ripuliti. Si aggiunge brodo, si mette il coperchio e a fuoco basso basso si lascia cuocere circa tre quarti d'ora. Quasi a fine cottura si uniscono i funghi. Poi si passa al tritatutto e si condisce con il limone. Il pane va velocemente fritto in olio caldissimo e poi vi si spalma il paté al limone. Caldi o freddi sono una goduria! 

venerdì 22 giugno 2012

Polpettoncino vegetariano

Questo rotolo é molto versatile. Lo etichetto antipasto ma si presta a diventare un primo o anche un secondo in un pasto leggero (affiancato, per esempio, da formaggi e frutta). E non solo. Può essere servito freddo (come nella foto), accompagnato da maionese, o caldo, coperto da salsa al pomodoro e parmigiano e scaldato al microonde.
Ingredienti per 3 persone:
250 g erbette o spinaci lessati, strizzati e tritati
100 g ricotta
80 g parmigiano
1 uovo
pepe e noce moscata
+ l'occorrente a seconda della versione fredda o calda
Si impasta bene tutto, si profuma con le spezie, si arrotola in un tovagliolo (o in carta forno inumidita), si lega a cotechino e si immerge in acqua bollente che andrà per circa 40 minuti a fuoco medio. Poi occorre aspettare che raffreddi per tagliarlo (ecco perché occorre il microonde nella versione calda). E' molto buono in entrambi i casi. E si prepara anche il giorno prima...Che si può volere di più?!

martedì 19 giugno 2012

Un nuovo aspirante faggio...

Lassù, sopra Stresa, la natura é davvero molto vivace. Anche attorno alla casetta che ho da qualche anno. Guardate qua: un seme di faggio che vuole diventare albero. Si é andato a piazzare dove ogni tanto riceverà qualche goccia di acqua da una vecchia fontanina e, naturalmente, sotto il suo babbo che lo guarda dall'alto. Dubito che potrò lasciarlo in vita anche se mi dispiace l'idea di sradicarlo. Ma non sarà possibile farlo crescere. Guardate adesso il babbo: ha oltre 70 anni (così mi dicono alla Forestale). alto come una casa di quattro piani, ha un aspetto davvero maestoso. Specialmente d'autunno é uno spettacolo. Per questo vi mostro una foto...non di stagione.

mercoledì 13 giugno 2012

Spaghetti nuovi e appetitosi

Questa mi pare proprio una bella idea. Che mi é venuta partendo da un avanzo. Avevo fatto dei pomodori gratinati al forno, quelli normalissimi farciti con pangrattato, aglio, un po' di polpa dei pomodori svuotati, sale, pepe, basilico, maggiorana, prezzemolo e pure un sospetto di cipollina. Di ripieno ne avevo fatto troppo e, guardandolo, mi é venuto in mente quel piatto di pasta con la mollica soffritta e mi pare con le acciughe stemperate nell'olio... Ecco l'ideona: ho rosolato il mio saporito avanzo in un pochino di olio, a parte ho stufato dei datterini e ho riunito il tutto per condirci la mia pasta. Ribadisco, modestia a parte, é stata una gran bella idea.

lunedì 4 giugno 2012

TIP

Idea brillantissima della mia amica Carmen.
Per fare restare in forma le uova in camicia, si versino in un passino da té.
Guardate un po' se non funziona magnificamente!

Dai Food bloggers ai terremotati


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domenica 3 giugno 2012

Daisies

Margheritine dolci. Di ricotta, yogurt e ciliegie (potevano essere di qualsiasi altro fruttino, ovviamente). Per ottenere due grosse margherite bianche e due piccole rosse (alias sufficienti per 3-4 persone), oltre agli indispensabili stampini, occorrono:
250 g di ricotta, altrettante ciliegie, un vasetto di yogurt Mueller (questo é proprio buono, vanigliato), 25 g di gelatina in fogli, qualche cucchiaio di zucchero, buccia di limone e un goccio di liquore (per sciogliere la gelatina). Io ho usato Cointreau, forse il kirsch era più adatto. Ho zuccherato la ricotta e l'ho mescolata allo yogurt. Intanto ho fatto cuocere le ciliegie con una grattata di scorza di limone. Sciolta la gelatina (2/3) nel liquore l'ho unito al composto bianco. Sciolto il resto nel succo di ciliegie, l'ho unito ai frutti ben tritati. Poi, in forma e in frigo per un paio di ore. Foglioline di menta per il colore e il profumo...