giovedì 7 novembre 2013

E il mandarino Satsuma lo conoscete?

Un amico che lavora all'Ortomercato milanese mi porta questo frutto chiamandolo Miyagawa e mi chiede se lo conosco. Mi pare di sì, di averlo già visto ma mai assaggiato. Mi dice che é un ibrido tra pompelmo e mandarancio, che é dolce, senza semi e che viene dalla Sicilia. Laggiù la raccolta sta per terminare: l'alberello, infatti, fruttifica in settembre-ottobre e sul mercato si troveranno gli ultimi sino a fine novembre. Vado su Internet per saperne di più. Una miriade di informazioni, una diversa dall'altra. Quindi, mi dirigo all'affidabilissimo sito di Agraria.org e lì trovo che lo chiamano Satsuma, mi informano che é di origine giapponese (Citrus unshiu) e che é arrivato oltre un secolo fa in Italia (ecco perchè lo avevo già visto!). Però, quel che non dicono é l'incrocio tra quali agrumi é. Un'azienda produttrice del ragusano segnala che deriva da mandarino e arancia. Ma allora il mandarancio cosa é? Un'altra fonte dice che é un incrocio tra pompelmo e mandarino. E il mapo? Sta di fatto che il frutto, poco più grosso di un mandarino, non é molto dolce e ha la buccia verde. Ossia non diventerà mai arancione o gialla, resterà verde. In alcuni blog ho visto che ci profumano della pasta con un po' di scorza grattugiata. Ci vedrei bene un'insalata, come di arance, con olio e sale. Ovviamente ottimo in una spremuta mista.

1 commento:

  1. beh, gioia, io in Sicilia sto e questo frutto non l'ho mai visto, non ne conoscevo l'esistenza ora mi toccherà cercarlo, ti pare?
    ahahahahah
    *
    grazie
    Cla

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