giovedì 28 agosto 2014

Pesche sciroppate home made

Ricettina estiva in un'estate che non c'é. Con le ultime pesche, gialle o bianche che siano, o anche percoche. E con acqua e zucchero, bianco o di canna che sia. La frutta, ovvio, deve essere soda ma non troppo matura e integra. Si tuffa in acqua bollente per almeno cinque minuti e si sbuccia. Poi si taglia a metà o a quarti e vi si riempie un bel barattolo pulito e sterilizzato (si fa bollire, coperchio compreso, in acqua per mezz'oretta). Intanto, si deve preparare lo sciroppo facendo bollire acqua e zucchero per una decina di minuti.
Fase finale: riempire il barattolo di sciroppo, chiudere ermeticamente e porlo in una pentola d'acqua che lo sommerga. Dopo mezz'ora dal bollore, la leccornia é pronta. Da gustare dopo un mese circa. E da conservare non più di sei.
Le dosi sono: 1 kg di frutta, 1 l di acqua e 400 g di zucchero.

sabato 23 agosto 2014

Torta Nutella, la più veloce che esista

Torno da una breve vacanza assai piovosa con questo tortino adatto al clima. Me lo ha insegnato una mia "amica di tennis" (i.e. giochiamo spesso assieme) che essendo celiaca evita i dolci con la farina. E' davvero velocissima (anche la mia amica in partita ma ora parlavo della torta) e molto buona. Quasi croccante fuori e morbidona dentro.
Quel che occorre:
4 uova
300 g nutella
+ eventuali nocciole e caramello.
Dunque, come si fa: sbattere le uova - intere - per 5-7 minuti. Sbattere, per renderla amalgamabile, la nutella e incorporarla. Foderare uno stampo con carta forno, versarci l'impasto e fare cuocere a 180° per oltre mezz'ora.
Una volta sformata non é bellissima da vedere sicchè io l'ho irrorata con un po' di caramello pronto e ho sistemato qua e là delle nocciole. Parentesi: a me il cioccolato non piace ma questa torta di nutella conquista chiunque. Anche me.

giovedì 14 agosto 2014

BUON FERRAGOSTO E DINTORNI!

Vi lascio per qualche giorno offrendovi un bouquet composto coi miei fiorellini di quest primavera. La formica é un'intrusa di cui non mi ero accorta!

lunedì 11 agosto 2014

Melanzane saporite, gratinate

Eccole, le melanzane, prima della gratinatura. La ricetta é semplice e davvero molto estiva. Si affettano le melanzane - io ho usato quelle tonde, violette - e si cacciano in acqua salata per perdere l'eventuale amaro. Poi si sciacquano, si asciugano, si infarinano e si friggono. A parte si sarà fatto un sugo di pelati, aglio, basilico e un dado vegetale. Poi si profuma con origano. Quindi, é già ora di fare gli strati: sugo, melanzane, capperi, qualche acciughina a pezzetti e parmigiano. Altro sugo, altre melanzane e così via terminando con sugo, parmigiano e un'ombra di origano. In forno deve stare 20-30 minuti a 180-200°. La ricetta é di una trattoria di Vigevano del tempo che fu: anni '60.

giovedì 7 agosto 2014

Conchiglie ripiene

In casa il pesce - come molluschi & C - non é molto amato. Però, consapevole che faccia bene o meglio della carne, tento di metterlo in tavola. Di tanto in tanto. Come in tutti questi casi, ho scelto sapori neutri: capesante e una (comoda) trota salmonata.
Per riempire sei conchiglie, occorrono:
6-8 capesante
1 confezione di trota salmonata da circa 2 etti e mezzo
100 g panna
pangrattato
whiskey
olio, burro, scalogno, sale e pepe
Ecco come ho proceduto. Ho tolto la "pellaccia" alla trota e ho scovato qualche lisca da eliminare. Ho rosolato le capesante in olio e scalogno tritato e fatto appassire prima e ho profumato con il whiskey. Ho tenuto da parte il sugo mentre ho frullato bene trota e capesante. Sale, pepe e panna liquida, una bella rimescolata e quindi ho riempito le conchiglie. Le ho cosparse di pangrattato e ho messo un pochino di burro e di sughetto su tutte. In forno a 250° per cinque-dieci minuti.

venerdì 1 agosto 2014

La bruschetta esotica






















Questa bruschetta é deliziosa e non vuole strafare, cioé é esotica ma appetibilissima per chiunque. Anche i più timorosi verso i sapori nuovi. Come, ad esempio, lo zenzero. Che qui si grattugia e si unisce a pomodorini, cipolle di Tropea, avocado, succo di lime, olio evo, sale e pepe. Mi direte se non è stuzzicante!