lunedì 29 giugno 2015

Couscous profumato

Questo couscous é condito con un puré di fave lesse insaporite da olio, limone e sale, cipollina affettata (immancabile secondo me in un couscous che si rispetti), un sospetto di menta tritatissima e mini capperi. Verde, fresco e appetitoso. Veloce? No, per via delle fave che vanno rigorosamente sgusciate prima di passarle.Adesso al mercato non di trovano più ma quelle surgelate vanno benone.

giovedì 25 giugno 2015

Torchietti freddi al pecorino e basilico

Il sugo di questo pasta fredda é un'idea di mamma. Che a 95 anni ha ancora voglia di sperimentare... Allora, ha frullato molto basilico, uno spicchietto mini di aglio, pecorino, olio e polpa di pomodori. Le dosi me le ha dette un po' approssimative quindi inutile che le riporti. Ognuno abbondi o no in quel che gli piace di più!

giovedì 18 giugno 2015

Torta all'amarena e cedro

E anche stavolta, i frutti - seppur infarinati - sono scesi sul fondo! Pazienza. I frutti in questo caso sono amarene, ovviamente snocciolate, accompagnate da pochi dadini di cedro candito.
Gli ingredienti più precisamente sono:
300 g amarene
una manciatina di dadi canditi di cedro
3 uova intere
1 bustina vanillina
140 g zucchero
250 g farina 00
170 g burro morbido
15 g lievito
Si devono snocciolare le amarene lavate e asciugate. Si battono uova e zucchero ben bene. Si unisce a pioggia la farina, il burro e il lievito. Si infarinano le amarene. Si riempie uno stampo con il composto e si versano le amarene. Si fa cuocere  180° per almeno un'oretta.

sabato 13 giugno 2015

Friselle al pesto di pistacchio

Veloce e appetitoso questo antipastino. E poi nuovo. Si deve fare un semplice pesto sostituendo i pinoli con pistacchi. Si devono padellare dei pomodorini con olio, aglio, sale, pepe e peperoncino. Si devono bagnare bene le friselle con acqua quel tanto che occorre e cioé senza fradiciarle ma non lasciandole troppo croccanti. E poi via: spalmata di pesto, straterello di pomodorini a cui avevo tolto la pelle. Non male, no?

mercoledì 10 giugno 2015

Quiche al taleggio

Una foto orrenda per una torta rustica molto buona. Si fa cominciando a spadellare delle fette di zucchine con olio, aglio e menta (io avevo quelle tonde, a forma di botticella). Poi si tostano dei pinoli. Per la crosta può andare bene anche una brisè Buitoni (una bestemmia? Sì, ma se si ha fretta...), che si fa cuocere in bianco. Poi il fondo si pennella di un velo di senape, sopra si mettono fette di taleggio, straccetti di mozzarella sgocciolati bene e le zucchine un po' salate e pepate. Spruzzo di pinoli e in forno per 20 minuti a 180°.

domenica 7 giugno 2015

BUONA DOMENICA!

Condivido con i miei amici blogger la sorpresa che mi ha fatto la rosa canina...da rosa pallidissima con un po' di concime ecco qua il bel colore assunto. E poi, guardate che cosa ho scoperto ne boschetto attorno casa: una, anzi due, digitale purpurea!

mercoledì 3 giugno 2015

Tarte asparagi e brie

Una torta salata delicata che con due frutti o un'insalata mista fa da pasto completo. La crosta é quella collaudata fatta con farina (230 g), ricotta (150 g), burro (120 g) e sale. Il ripieno é di asparagi (io ho usato un grosso mazzo di quelli fini) cotti al vapore, tagliuzzati (tranne una decina che servono a decorare) e poi insaporiti con olio e burro, di uova (3) e panna (250 g) sbattute, salate e pepate e di brie (250 g) tagliato a pezzetti minuti (crosta bianca compresa). La tarte va cotta dieci minuti in bianco, poi si versa il ripieno dentro, si sistemano gli asparagi interi e si fa cuocere a 180° ancora per una mezz'ora abbondante.

lunedì 1 giugno 2015

Coniglio borgo antico

Non so se si capisce che a me il coniglio piace... Questa ricetta arriva dalla nonna di un'amichetta. L'ho modificata per motivi di gusti famigliari (a mio marito la cipolla cotta non piace proprio) ma non ne ha sofferto!
Per 1 kg di coniglio a pezzi occorrono:
un trito di cipolla, carota, costa di sedano
2 foglie di alloro
1 spicchio di aglio
3 bacche di ginepro e 2 chiodi di garofano
olio, burro
mezzo bicchiere di aceto bianco
Si procede rosolando il trito in 4 cucchiai di olio e una piccola noce di burro. Si aggiunge l'aceto, l'alloro e si fa sobbollire. Unire le spezie e cuocere un altro paio di minuti. Una volta raffreddato minimamente si versa questo liquido sui pezzi di coniglio e si fa marinare per una notte in frigorifero. Poi si scola e si cuoce il coniglio in padella irrorando con u po' di marinata (non tutta). Quindi, si tolgono l'alloro e le spezie e  si passa il resto creando una salsa allungata con il liquido rimanente. Io ho prima tolto la cipolla se no non avrei avuto pace!