giovedì 30 luglio 2015

Il clafoutis aux quetsches

Per fare il clafoutis alle prugne, un classico della cucina dolce francese, innanzi tutto occorrono delle prugne. E chi, come me, non se ne ritrova abbastanza per  tappezzare l'intera tortiera cosa fa? Ci mette fette di pesca! I sapori si sposano alla perfezione...
Per 6 persone occorrono:
una decina di prugne tipo regina Claudia (cioè grandine)
100 g  burro + un po' per la tortiera
3 uova
25 cl panna, 25 cl latte
100 g zucchero
70 g farina
Si fa fondere il burro e si lascia da parte. Si sbattono bene uova e zucchero. Si uniscono farina setacciata, panna, latte e il burro raffreddato. Si unge la tortiera e vi si sistemano le prugno tagliate a metà e denocciolate (la buccia che tocchi il fondo). Si versa sopra il composto di uova e si inforna fino a dorare. A 180° per una buona mezz'ora. I francesi lo gustano tiepido...

lunedì 27 luglio 2015

Tortino fresco al limoncello

Un po' noiosa da farsi (meglio il giorno prima) ma é una prelibatezza.
Per 6 persone occorrono:
4 uova
180 g zucchero Zefiro
220 g burro
100 g fecola
2 hg limoncello
150 g mandorle tostate, metà rese granella, l'altra metà farina
buccia di limone naturale

Si frullano bene le uova e lo zucchero. Poi si unisce il burro fuso e raffreddato, il liquore, la fecola setacciata e la  metà delle mandorle rese farina. Si unisce poi la buccia grattugiata di un limone e si versa in uno stampo. Quindi, in forno a 170° per 45 minuti. Poi si fa raffreddare, si rovescia me si rimette in forno per una buona mezz'ora. A questo punto, una volta fredda, va in frigorifero per almeno 2-3 ore. Per servirla si cosparge di granella di mandorle e si decora con fettine di limone.

sabato 18 luglio 2015

Datterini farciti alla piemontese

Può trasformarsi in finger food questo antipasto che in uno dei miei vecchi ricettari é definito piemontese. Arricchisce un pranzo estivo, é facile da fare (anche in anticipo), é appetitoso.
Basta svuotare i pomodorini tagliati a metà. Si salano e si lasciano "a fare acqua" capovolti per una mezz'oretta. Intanto si trita prezzemolo, basilico e aglio (un'ombra). Si unisce parmigiano, origano, pepe e olio quel tanto che basta. Si farciscono i pomodorini e si cuociono in forno per almeno 30 minuti a 180°. Servirli tiepidi é meglio che offrirli freddi.

domenica 12 luglio 2015

La salade tunisienne

Ho dimenticato la mela! Ce la mettevano, a dadi e con la buccia... I miei ricordi tunisini risalgono agli anni Settanta. E mi piacerebbe ancora pensare alla Tunisia come il Paese dei mazzolini di gelsomino portati sopra un orecchio dai vecchi, i vialoni che da Tunisi scendono verso il sud fiancheggiati da enormi eucalipti, le donne berbere con i bracciali d'argento alle caviglie. Oggi pare abbia un momento molto turbolento, le auguro di cuore che non sia il suo destino quello che si teme. Torniamo a tavola. L'insalata tunisina che ricordo é di pomodori, cetrioli, cipolla, menta e tonno in scatola. E come dicevo all'inizio: dei dadi di mela. Olio, aceto e sale per condirla. Un piatto molto mediterraneo cui la menta tagliuzzata dà un sapore esotico.

giovedì 9 luglio 2015

Stuzzichini o piatto unico?

D'estate, potrebbero fare da piatto unico, magari accompagnati da un'insalatona e della frutta. Per dei mangioni questi stuzzichini potrebbero invece accompagnare un aperitivo, in attesa di un pranzetto o meglio di una cena più sostanziosa. Li ho preparati arrotolando una fettina sottile di vitello, una frittatina al prezzemolo e una fetta di mortadella. Fermati da uno stecchino, li ho rosolati in olio e sfumati con vino bianco. Poi, da freddi, li ho affettati e serviti con insalatina e olive taggiasche. Direi che si possono benissimo preparare il giorno prima.

sabato 4 luglio 2015

Budino di yogurt e albicocche

Nel frigorifero c'é un vaso da mezzo chilo di yogurt greco e,nel cassettino sotto, un mucchio di albicocche quasi mature. Suona l'allarme! Non dovrò mica buttare tutto fra qualche giorno?! Allora facciamo un dolce.
Per 8 commensali occorrono:
7 albicocche abbastanza mature
il succo di mezzo limone
6 cucchiai d zucchero Zefiro (tra il raso e il colmo)
250 g di yogurt greco
3 fogli di gelatina
2 cucchiai di Maraschino
per decorare:
2 albicocche non mature
il succo di mezzo limone
5 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio di Maraschino
Mettere la gelatina bagno. Snocciolare le albicocche e frullarle assieme allo yogurt, allo zucchero e il limone. Strizzare la gelatina e farla sciogliere nel Maraschino. Da un colino versarla nel composto di albicocche e mescolare bene. Foderare di pellicola uno stampo, metterci il futuro budino e sistemare in frigorifero per almeno 4-5 ore. Tagliare a fettine le albicocche meno mature. Fare sciogliere lo zucchero con limone e Maraschino e poi "rosolarci" le albicocche. Quando il dolce sarà pronto da servire, decorarlo con queste.  Poichè lo yogurt greco é decisamente poco dolce, anzi é acido proprio, la prossima volta va aumentato lo zucchero.

mercoledì 1 luglio 2015

Fresco antipasto con maionese ai lamponi

Dispettosamente... Si fa per dire. Visto che mio marito storce il naso e la bocca davanti ad accoppiamenti insoliti, ecco cosa gli ho proposto l'altra sera. Patate lesse condite con una maionese a cui ho mescolato un passato di lamponi. Unite a fettine di avocado condite con limone e sale, tozzetti fritti di pane e lamponi. A me é piaciuto molto. A lui? Non so dire ma la sua porzione l'ha finita in un battibaleno. Lo spiegone deve essere nel fatto che, come a me, anche a lui piacciono i sapori agretti.